
Studio Chiriatti and Partners
Professionisti del Successo
Professionisti del Successo
Scadenze fiscali giugno 2025: il prossimo mese si preannuncia particolarmente ricco di adempimenti fiscali per privati, famiglie, lavoratori dipendenti, professionisti e imprese.
Le scadenze riguardano una vasta gamma di imposte e obblighi dichiarativi: sarà particolarmente fitto il calendario di appuntamenti, che spaziano dalla Rottamazione Quater alle imposte locali, passando per le addizionali IRPEF, l’IVA e le comunicazioni obbligatorie.
Prima scadenza, che riguarda i contribuenti soggetti ad IRPEF (Imposta sui redditi delle Persone Fisiche) è quella del pagamento dell’ottava rata della Rottamazione Quater. Fissata al 9 Giugno, è stata prorogata rispetto alla data originaria del 31 maggio grazie ai cinque giorni di tolleranza previsti dalla legge.
Il 16 giugno rappresenta una data cruciale per il versamento della prima rata dell’IMU, da calcolare secondo le aliquote stabilite dal proprio Comune. Nella stessa giornata si può procedere anche con il pagamento in un’unica soluzione.
Sempre nel prossimo mese si collocano due date importanti per chi ha già trasmesso i modelli dichiarativi: il 20 giugno è l’ultimo giorno per annullare il 730 e il Modello Redditi correttivo del 730, mentre il 27 giugno è il termine entro cui è possibile annullare il Modello Redditi e i modelli persone fisiche correttivi trasmessi tramite F24.
Il 30 giugno, invece, segna il termine per il versamento delle imposte IRPEF derivanti dalla dichiarazione dei redditi, sia per il saldo 2024 sia per l’acconto 2025, oltre al pagamento delle addizionali comunali e regionali.
Nella stessa giornata i Comuni dovranno approvare le tariffe e regolamenti relativi alla TARI.
Per i professionisti e le imprese, le prime scadenze fiscali si presentano già nei primi giorni del mese.
Entro il 2 Giugno, infatti, i distributori di carburante devono trasmettere i corrispettivi giornalieri riferiti al mese precedente, mentre i soggetti ISA che hanno aderito al Concordato Preventivo Biennale devono effettuare il versamento dell’imposta sostitutiva legata al ravvedimento tombale per gli anni 2018–2022.
La comunicazione telematica dei dati riepilogativi delle liquidazioni IVA del primo trimestre va inviata entro il 3 Giugno. In questa stessa data inoltre, scade il termine per presentare l’istanza per il riversamento spontaneo del credito d’imposta Ricerca e Sviluppo indebitamente utilizzato. Sempre in questa data scade anche il termine per il versamento dell’IVA sugli acquisti intra-UE da parte di enti non commerciali e agricoltori esonerati.
La giornata in cui cade il maggior numero di scadenze è il 16 Giugno, con numerosi versamenti ed adempimenti in calendario: rientrano tra questi:
Il mese si conclude con gli adempimenti del 30 Giugno: i distributori di carburante devono trasmettere i corrispettivi del mese precedente, gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono versare l’IVA su acquisti intra-UE, le imprese di assicurazione devono inviare i dati delle somme liquidate e i soggetti ISA che hanno aderito al ravvedimento tombale devono provvedere al pagamento della relativa imposta sostitutiva se non già effettuato.
Sei una persona fisica o un imprenditore e hai bisogno di assistenza sulle prossime scadenze fiscali? Possiamo offrirti le risposte e le soluzioni ideali per il tuo business. Contattaci per saperne di più.
Iscriviti alla nostra Newsletter per rimanere sempre aggiornato!